Senegal – Sicurezza alimentare, sanità, istruzione: tempo di monitoraggio sul campo per i progetti AICS

Dakar - Conoscere le iniziative in corso, monitorare l'andamento delle attività, dialogare con i partner e immaginare miglioramenti per il futuro. Con questi obiettivi la titolare della sede AICS di Dakar, Alessandra Piermattei, accompagnata dagli esperti nei settori agricoltura, educazione e sviluppo socio-economico, si è recata nelle regioni di Kaolack e Kaffrine per visitare quattro delle iniziative attualmente in corso.

La missione ha avuto luogo nei giorni 11 e 12 settembre ed è iniziata con una presentazione del programma agricolo Italia-Senegal (PAIS) e della piattaforma CIDES che offre servizi integrati agli attori economici locali, creata attraverso il programma integrato per lo sviluppo economico e sociale del Senegal (PIDES).

Nell’ambito del programma PAIS, la delegazione ha incontrato i produttori di semenze di riso di Porokhane, nel dipartimento di Nioro, che hanno beneficiato dei fondi rurali di sviluppo finalizzati al miglioramento della produttività agricola. Tra gli obiettivi del PAIS, infatti, vi è lo sviluppo delle comunità delle zone rurali e l’intensificazione delle principali filiere agricole come la risicultura, l’orticultura e la produzione di sementi, nonché la creazione di aziende agricole miste. Gli interventi si basano sulla modernizzazione delle infrastrutture e dei servizi funzionali al settore come le piste di produzione, i magazzini di stoccaggio per i cereali, le infrastrutture idro-agricole e il credito agricolo, nell’ottica di uno sviluppo dell’imprenditoria rurale.

La prima giornata è continuata con una visita al presidio medico di Walo, Dipartimento di Guinguineo. La costruzione del presidio, inaugurata a fine 2015 nell'ambito del PIDES, costituisce un esempio concreto dell’efficacia degli interventi della Cooperazione italiana in risposta al bisogno di strutture socio-sanitarie nelle località più remote. A partire dal 2012 l’iniziativa persegue una duplice priorità: ridurre la povertà e limitare la vulnerabilità delle popolazioni permettendo a quelle più svantaggiate di accedere alla formazione e al credito. Grazie a un approccio partecipativo, gli attori locali giocano pienamente il loro ruolo di protagonisti nella gestione delle attività di reddito e nel rafforzamento delle capacità. Inoltre, in linea con il piano sanitario nazionale senegalese, il PIDES permette di rafforzare in maniera sostenibile il sistema sanitario nelle sue aree di intervento - Dakar e Kaolack - focalizzandosi sul miglioramento qualitativo e quantitativo delle infrastrutture.

In seguito a una valutazione dell’efficienza del presidio è stato ritenuto fondamentale garantire la presenza di un'ostetrica a tempo pieno, attraverso la creazione di un alloggio. Questo intervento complementare sarà finanziato dal programma di supporto allo sviluppo economico e sociale del Senegal (PADESS) entro l'anno in corso.

Il PADESS prosegue l’intervento settoriale della Cooperazione italiana nelle regioni di Kaolack, Dakar, Thies, Sedhiou e Kolda, rafforzando proprio quelle politiche e strategie nazionali di lotta contro la povertà che mirano all’autonomia socioeconomica delle donne, dei giovani, dei gruppi svantaggiati e ad uno sviluppo economico locale sostenibile attraverso l’appoggio alle piccole e medie imprese.

Nel corso della missione la delegazione AICS ha avuto modo di incontrare anche una delle prime organizzazioni femminili beneficiarie dei fondi PIDES, che si occupa di trasformazione agroalimentare di prodotti locali. Tra le difficoltà rilevate si è riscontrata la necessità di un rafforzamento sul piano tecnico e organizzativo che sia sostenibile nel lungo periodo. A seguire, è stata organizzata la visita di un’altra organizzazione femminile aderente alla piattaforma CIDES che coniuga formazione e produzione di qualità.

Il giorno seguente la delegazione AICS ha partecipato al Comitato Regionale di Sviluppo del programma PADESS, istituito con l’obiettivo di condividere il piano operativo a livello locale. Il Comitato ha visto riuniti i principali attori dei tre dipartimenti della regione di Kaolack, per un totale di circa 80 partecipanti. Tra le raccomandazioni principali è stata rilevata la necessità di migliorare il monitoraggio ravvicinato nell’esecuzione delle attività.

Prima del rientro a Dakar, la missione si è conclusa con la visita a un progetto di supporto all’educazione femminile nel dipartimento di Birkelane, regione di Kaffrine (PAEF Plus). Il programma intende promuovere l’educazione femminile e il miglioramento della qualità dell’insegnamento, contribuendo al rafforzamento dell’offerta di servizi educativi, ancora insufficiente e poco inclusiva. Protagonisti dell’incontro, l’ispettore dell’accademia e il provveditorato agli studi che hanno messo in evidenza i risultati positivi del progetto. In particolare, quest'anno il dipartimento di Birkelane si è posizionato tra i primi quattro migliori dipartimenti per i risultati scolastici degli allievi. Inoltre, dal 2013 al 2017 il tasso di scolarità è passato dal 48% al 54% . In chiusura ha avuto luogo uno scambio tra la delegazione, i direttori delle scuole, le associazioni dei genitori degli allievi e gli insegnanti, dimostrando un ampio interesse nei confronti del progetto, che intende favorire la frequenza scolastica anche attraverso il sostegno ad attività generatrici di reddito per le famiglie.

A cura di: Caterina Assenti

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