Oggi al centro Polivalente di Thiaroye è stato ufficialmente lanciato il Programma di Miglioramento dell’Accesso e della Qualità dei Servizi Socio-Educativi di Protezione dell'Infanzia (PAQ-SPE), un progetto finanziato per tre milioni di euro dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e implementato dal Ministero della Giustizia.
Situato nella periferia di Dakar, il centro rappresenta un importante punto di riferimento per l’accoglienza di minorenni in situazioni di vulnerabilità, offrendo loro sia supporto residenziale che diurno. Il programma PAQ-SPE, che coinvolge le strutture di accoglienza e formazione dei minori in situazione di vulnerabilità e/o in conflitto con la legge, mira a riabilitare e potenziare le strutture per garantire maggiore qualità e standard più elevati di sicurezza, igiene e accessibilità, comprese le necessità specifiche per le persone con disabilità, ai ragazzi e ragazze ospitate nei centri.
Alla cerimonia di lancio erano presenti il Ministro della Giustizia del Senegal, Ousmane Diagne, il Titolare di sede di AICS Dakar, Giovanni Grandi, i bambini e le bambine dei centri di Thiaroye, Pikine e Camberene, oltre ad altri rappresentati del Ministero della giustizia, il Ministero della famiglia e delle solidarietà e i partner tecnici e finanziari.
L'iniziativa si inserisce in un piano che prevede la creazione di tre nuovi centri di accoglienza, la ristrutturazione di altri quattro e il rafforzamento dei servizi socio-educativi per oltre 15.000 bambini a rischio. Particolare attenzione sarà data alla formazione degli educatori, per garantire un miglior supporto educativo e una reintegrazione sociale ed economica dei minori.
Il progetto, che si inserisce nel quadro delle politiche internazionali sui diritti dell'infanzia, sottolinea l'impegno congiunto di Italia e Senegal per migliorare la protezione dei minori e contribuire a un futuro più inclusivo e rispettoso dei diritti umani.