La Repubblica di Capo Verde è un arcipelago di dieci isole per una superficie totale di 4033 km, con una popolazione di 566,000 abitanti. Capo Verde vanta una forte stabilità politica e democratica, che ha contribuito allo sviluppo di una economia stabile e in crescita negli ultimi anni.
Le frequenti siccità durante la seconda metà del XX secolo hanno causato un’epoca di forti flussi migratori, per cui attualmente la popolazione espatriata di Capo Verde, concentrata negli Stati Uniti e nell'Europa occidentale, è maggiore della popolazione residente nel Paese.
La crescita economica è rappresentata soprattutto dal settore terziario, che rappresenta più del 70 % del PIL, di cui il turismo, il settore più sviluppato, contribuisce al 25% del PIL ed è il motore del 40% dell’attività economica complessiva del paese. Dopo una contrazione del 14,8% del PIL in seguito alla pandemia Covid-19, nel 2021 il PIL ha sperimentato una crescita stimata del 7%, grazie soprattutto alla graduale ripresa del settore turistico .
In linea con la generale riduzione degli interventi di cooperazione realizzati da tutti i partner di sviluppo a Capo Verde, in ragione del miglioramento delle condizioni socio-economiche rispetto agli altri Paesi dell’area, la Cooperazione italiana ha ridotto negli ultimi anni il volume degli aiuti. La presenza italiana è stata assicurata da interventi finanziati attraverso ONG e cooperazione decentrata. In particolare, si sono ottenuti ottimi risultati nel settore agricolo tramite interventi di ONG, che hanno permesso di migliorare le condizioni economiche delle popolazioni coinvolte. L’attuale tendenza dei maggiori donatori è di intervenire sempre di più attraverso lo strumento dell’appoggio al bilancio (che, nel caso della Commissione Europea, assorbe l’80% degli aiuti).