Il 12 febbraio 2019 si è tenuta la cerimonia d’inaugurazione dell’acquedotto multi villaggio del Distretto di Tenghory, in Casamance, alla presenza delle autorità locali e della titolare della sede AICS di Dakar, Alessandra Piermattei.
L’opera è stata realizzata attraverso il progetto “SALUTE PLUS: Acqua, Igiene e Nutrizione nel Distretto di Tenghory” (AID 10571) promosso dall’OSC ACRA e cofinanziato dall’AICS per un importo globale di 1.876.000 Euro.
L’iniziativa, in fase conclusiva, mira a ridurre la mortalità infantile dipendente dalle malattie legate all’acqua aumentando l’accesso ai servizi idrici e sanitari di base, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibili (OSS) n.3 e n.6, ovvero, assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età e garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
Il progetto prevede tre linee d’intervento: la realizzazione dell’acquedotto multi villaggio di 98 km, la costruzione di 150 latrine familiari e scolastiche e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione per il cambiamento di comportamento nelle abitudini sanitarie.
L’acquedotto, con allacci familiari quantificati in 1012 rubinetti, rappresenta la componente progettuale più importante in quanto permette di portare l’acqua potabile in 21 villaggi del distretto. I beneficiari sono circa 10.000 in una zona dove il 57,9% della popolazione non aveva accesso a fonti migliorate di acqua rispetto ad una media nazionale del 33,4%.
Il Distretto di Tenghory è un’area rurale geograficamente isolata del Senegal in cui il 75% della popolazione vive sotto la soglia di povertà (secondo i dati della Banca Mondiale del 2013) e dove il quadro igienico-sanitario della popolazione è particolarmente critico (nel 2013, l’83% della popolazione non aveva accesso a dei servizi igienici appropriati).
In occasione dell’inaugurazione, le autorità non hanno mancato di sottolineare l’importanza e la riuscita del progetto di ACRA che grazie al suo radicamento nel territorio è riuscita a dare continuità alle sue precedenti iniziative in linea con il programma nazionale PEPAM (Programme d'Eau Potable et d'Assainissement du Millénaire), contribuendo al miglioramento delle condizioni sanitarie e alla riduzione della mortalità infantile dipendente dalle malattie legate all’acqua.
Alessandra Piermattei, titolare della sede AICS di Dakar, ha ribadito l’importanza dell’accesso all’acqua e del risanamento, settori cruciali per il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni, ricordando che la questione idrica sarà centrale in occasione del Forum Mondiale dell’Acqua che si terrà in Senegal nel 2021. Il forum avrà l’obiettivo di sensibilizzare e rafforzare l’impegno politico oltre che dare impulso ad azioni innovative che rispondano ai problemi critici dell’acqua a tutti i livelli.
A cura di Anna Maria Badini Confalonieri