La gestione sostenibile delle risorse naturali del bacino del fiume Senegal costituisce la base per uno sviluppo dei paesi che lo condividono: Guinea, Mali, Mauritania e Senegal. Per questi paesi, la sicurezza alimentare, energetica e idrica permangono un’importante sfida. Il Progetto di sostegno allo sviluppo dei settori delle sementi nel bacino del fiume Senegal (PAFISEM) mira a contribuire allo sviluppo del settore delle sementi di qualità per il miglioramento della produzione agricola e della sicurezza alimentare delle popolazioni che vivono in questi territori. Venerdì 12 febbraio 2021 è stato firmato a Dakar l’accordo di finanziamento tra l'Alto Commissario dell'Organizzazione per lo Sviluppo del Fiume Senegal (OMVS) Hamed Diané Semega e l'Ambasciatore d'Italia in Senegal, Giovanni Umberto De vito.
Quattro, dunque, i paesi interessati: la Guinea, più precisamente nella regione di Kankan; la Mauritania, nella regione di Trarza; il Mali, nella regione di Kayes e il Senegal, nella regione di Saint-Louis. 10.600 i beneficiari diretti che saranno coinvolti dalle attività del progetto. L'impatto della realizzazione delle attività dell'iniziativa contribuirà a garantire la sicurezza alimentare e nutrizionale di circa 5.700.000 persone.
Il progetto PAFISEM nasce nel quadro del Piano d'azione regionale per il miglioramento delle colture irrigue nel bacino del fiume Senegal (PARACI) dell’OMVS. Il progetto mira a contribuire al rafforzamento della produzione di sementi, pilastro della produzione agricola e della sicurezza alimentare, e alla strutturazione della filiera sementi di qualità. Questo attraverso il sostegno alla produzione e commercializzazione di sementi di qualità e alla creazione di un ambiente favorevole agli investimenti e alla modernizzazione del settore. L'iniziativa mira inoltre a promuovere azioni di sostegno dei contadini della regione, in particolare alle associazioni femminili e giovanili, catalizzando risorse tecniche ed economiche e promuovendo l'innovazione in un settore a forte potenziale di sviluppo economico.
Il progetto, oltre alle principali colture irrigue praticate nella regione, come riso e mais, vuole anche valorizzare altre colture tradizionali diffuse nelle aree di intervento, come sorgo, miglio e arachide. Si stima che l'uso di sementi di qualità per i cereali tradizionali possa fornire un guadagno di produttività del 20 - 25% rispetto all'uso di sementi ordinarie.
Il PAFISEM si baserà su un approccio inclusivo di sviluppo che tiene conto della componente genere e su una metodologia partecipativa tra settore pubblico (ricerca, controllo-certificazione ed estensione), produttori e settore privato, che tenga in considerazione gli interessi e le aspettative di tutti gli attori coinvolti.
Il progetto PAFISEM, che sarà realizzato dall’OMVS, è finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per un importo totale di 7 milioni di euro. Questa iniziativa è in linea con l'esperienza acquisita da AICS nei programmi agricoli PAPSEN e PAIS, che hanno dato un forte impulso allo sviluppo del settore delle sementi nelle regioni di Sédhiou e Kolda in Senegal, e al partenariato in corso con l’OMVS relativamente al progetto "Sostegno alla gestione delle risorse idriche e il Nexus acqua-energia-agricoltura nel bacino del fiume Senegal", cofinanziato da UE e AICS.
A cura di Chiara Barison